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«Dopo "Incandescente" Francesco Coppola
torna al pubblico con "La costruzione del mattino". In poche pagine
ritroviamo con piacere la cifra stilistica dell'autore: la capacità
di coinvolgere e poi sorprendere con un gioco che si capovolge.
Imprevedibile, imperdibile, una volta iniziate le sue pagine si
entra in una dimensione avvolgente dalla quale non si vuole uscire» (Tatiana Vanini, Libri e Recensioni) «un romanzo che va letto con attenzione perché capace di farci riflettere sull'indifferenza e la cattiveria del mondo, facendoci sentire meno soli quando attraversiamo momenti difficili della vita, senza dimenticare di farci sognare e farci vivere una bella avventura» (Elena Antolini, Lalettricevorace) «ho amato la straziante conclusione di questa storia, in cui lo stesso protagonista si pone domande così profonde da essere, forse, quelle che ciascuno di noi può porsi quando ci si rifà all'esistenza e alla profondità della vita e alle fragilità dell'essere umano» (Raffaella Francesca Carretto, Les fleurs du mal) «Ed è così che dalla geniale penna di Francesco Coppola, ci ritroviamo in un mondo fantastico, fiabesco popolato da singolari personaggi che ci accompagneranno in un viaggio temporale sbalorditivo...Con uno stile narrativo atipico, estroso, Francesco Coppola conduce, dapprima, il lettore in un universo fantascientifico, per poi addentrarsi nell’animo dei personaggi e studiare la drammaticità delle loro esistenze, a tratti con dettagli e descrizioni brutali di atti spregevoli e orribili. Ognuno di questi curiosi personaggi ha delle paure, delle insicurezze e la necessità di dover elaborare profonde riflessioni nel tentativo di trovare una soluzione.» (Beatrice Castelli, La bottega dei libri) |